Va in scena venerdì 18 novembre 2022 al teatro Adelaide Ristori di Cividale del Friuli lo spettacolo "Mio fratello partì, in un mattino muto".

Lo spunto arriva dal testo teatrale I Turcs Tal Friul, così come venne proposto nella sua prima presentazione all’interno della Chiesa di San Lorenzo a Venezia nel 1976, con le musiche di scena appositamente scritte da Luigi Nono per coro e strumenti a percussione.
Lo spettacolo, realizzato dalla Compagnia del Piccolo Teatro Città di Udine con la regia di Rodolfo Castiglione, ebbe molta fortuna nelle stagioni teatrali successive in Friuli, grazie alle percussioni delle musiche di Nono che continuavano a richiamare le scosse di terremoto che in quell’anno avevano devastato la terra friulana.
Si è scelto, di “esportare” il progetto anche al di fuori dei confini regionali, come un omaggio alla terra friulana, alle radici e alla lingua. Si è scelto di indagare il rapporto tra i due fratelli protagonisti dei Turcs e il rapporto tra i due fratelli Pasolini nella vita reale. Quindi, partendo dal contemplativo Pauli e il ribelle Meni del dramma del 1944 per arrivare a Pierpaolo e Guido, impegnati in due modi diversi nella lotta di liberazione.

La Pro Loco Nediške Doline organizza alcuni appuntamenti dedicati agli artisti e artigiani delle Valli del Natisone. Una splendida occasione per conoscere la storia e la tradizione delle Valli: questa zona, conosciuta col nome di Benecia (da Benetka, Venezia), ha da sempre mantenuto un rapporto molto stretto col territorio sloveno, di cui ha integrato lingua e cultura fino a formare delle tradizioni popolari del tutto uniche e originali.
L’appuntamento di sabato 12 novembre 2022, sarà dedicato alla scultura con Antonio Trinco.
Alle 14.30 è prevista la visita alla chiesetta votiva di Santa Lucia a Cravero insieme a Michela Gus, Laureata in conservazione dei beni culturali e scrittrice di “La Chiesa di Santa Lucia di Cravero”.
Alle 15.00 ci si sposta al laboratorio di scultura di maschere in legno di Antonio Trinco “Mascheraio alpino”, che racconterà la sua arte.
Ma chi è Antonio Trinco? Nasce nel 1973 a Rodda, uno dei paesi simboli del Pust, il Carnevale nelle Valli del Natisone, e al quale partecipa in maschera, fin dalla sua giovinezza. Nipote dell’artista mascheraia Silvana Buttera, ne segue il suo esempio dal 2006 in poi. Negli anni, sperimenta diversi legni, tra i quali il castagno e molte altre essenze presenti sul posto. Dal 2008 fa parte del Consorzio Mascherai Alpini e partecipa ai simposi annuali che l’associazione organizza. Negli anni ha esposto le sue maschere in diversi luoghi del Friuli e della Slovenia.

Sabato 19 novembre invece, si parlerà di coltivazioni di salici, arte dell’intreccio (cesteria) e tessitura a mano.

Il 15 e 16 ottobre tornano le Giornate FAI d’autunno, il grande evento autunnale che il FAI dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese .
Per questa undicesima edizione, i giovani volontari della Fondazione si metteranno a disposizione per aprire al pubblico 700 luoghi speciali in 350 città d’Italia, selezionati perché meritevoli di essere conosciuti e molti dei quali solitamente inaccessibili. Verranno proposte visite – a contributo libero - che permetteranno ai partecipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo.

A Cividale del Friuli le giornate saranno dedicate all’artista e architetto cividalese Leone Morandini, che realizzò numerosissimi restauri nella cittadina e nei comuni limitrofi, per i quali il Comune di Cividale lo insignì nel 1969 con una medaglia d’oro.
In suo onore dunque, il Gruppo FAI organizza una passeggiata guidata per le vie cittadine, in modo da poter ammirare diversi edifici cividalesi con maggiore consapevolezza. La partenza è prevista ogni mezz’ora da Piazza Paolo Diacono – o in caso di pioggia dalla loggia del Municipio, in gruppi di circa 20 persone, previa prenotazione.

Dal 1991 il Consiglio d'Europa, con l'appoggio della Commissione Europea, promuovono le Giornate Europee del Patrimonio. Una splendida occasione per visitare musei, palazzi, siti archeologici e naturalistici, soprattutto quelli che non sono sempre visitabili e che fanno parte del comune patrimonio europeo.

Quest'anno il tema scelto è "Sustainable Heritage", patrimonio sostenibile in linea con gli obbiettivi dell'Agenda 2030.

In un contesto di cambiamento ambientale, gli stati membri invitano le realtà culturali a domandarsi quali passi siano necessari per essere più environmentally friendly, quale ruolo il patrimonio ricopre nel migliorare le condizioni ambientali.
Gli edifici storici dimostreranno il proprio impatto nel preservare le identità locali e l'importanza nel tutelare i siti a rischio, restaurandoli con tecniche e materiali tradizionali, che rispettino la storia dei siti stessi.

Ma il tema 2022  vuole chiamare in causa anche le strutture industriali, che possono contribuire al mantenimento del patrimonio mettendo in atto tecniche produttive più ecologiche e rispettose dell'ambiente, sostenendo progetti di riciclo e recupero di materiali, utilizzando energie rinnovabili.

Doveva avvenire il 30 agosto 1914, ma la Prima Guerra Mondiale bloccò tutto. Martedì 30 agosto 2022, alle ore 18, il monumento dedicato all'attrice cividalese potrà finalmente essere inaugurato. 

Nell'anno che segna il 200° compleanno di Adelaide Ristori si chiude il cerchio rimasto aperto per così tanto tempo. La statua venne realizzata da Antonio Maraini, vincitore del concorso bandito dal comune di Cividale, nel 1912.

L'invito riprende il disegno originale che l'amministrazione all'epoca aveva pensato: il monumento e due vedute di Cividale, il tutto arricchito dai motivi decorativi Longobardi. data:text/mce-internal,jform_articletext,%3Cp%3EL%27invito%20riprende%20il%20disegno%20originale%20che%20l%27amministrazione%20all%27epoca%20aveva%20pensato%3A%20il%20monumento%20e%20due%20vedute%20di%20Cividale%2C%20il%20tutto%20arricchito%20dai%20motivi%20decorativi%20Longobardi.%26nbsp%3B%3C/p%3E%0A%3Cp%3E%26nbsp%3B%3C/p%3E 

Il 17 luglio 2022 il Museo Archeologico Nazionale di Cividale compie 205 anni!

Venne fondato nel 1817 dal Conte Michele della Torre e Valsassina grazie ai finanziamenti dell'imperatore austriaco Francesco I, con l'obiettivo di dimostrare attraverso fonti archeologiche l'attribuzione del municipium di Forum Iulii, citato da numerose fonti antiche, alla città di Cividale del Friuli e non al centro carnico di Zuglio.

Il Museo fu non solo un collettore di reperti archeologici, ma soprattutto uno spazio di studio e di approfondimento sulla città di Cividale, alla quale il canonico della Torre dedicò una buona parte della propria vita.

Collocato in origine in un ambiente dell'ex Collegio dei Padri Somaschi in Borgo San Pietro, ben presto fu chiaro che lo spazio era troppo ristretto per ospitare adeguatamente una collezione che continuò ad arricchirsi per tutto il corso del XIX secolo. Dalla fine del '800 il museo trovò dunque la sua nuova sede nei locali di Palazzo de Nordis, dove venne riorganizzato sulla base di una sistematica attività che portò tra l'altro all'acquisizione dell'importantissima collezione libraria e archivistica proveniente dal Capitolo di Cividale.

Il progetto Anche le statue parlano, ideato dall’Associazione CulturArti di Udine e finanziato dalla regione FVG, nasce dall’idea che i Musei non vadano solo visti, ma anche ascoltati: lo spettacolo in musica e parole si sviluppa con l’intento di collegare passato e futuro, archeologia e tecnologia.

Sabato 11 maggio i due attori Caterina Bernardi e Alessandro Maione, insieme al cantautore Edoardo De Angelis, ci porteranno alla scoperta delle storie che il Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli conserva.

Il MAN di Cividale ha previsto per il mese di marzo un'agenda ricca di eventi, approfondimenti e presentazioni. L'accesso agli eventi è gratuito, previa prenotazione, mentre per visitare il Museo è necessario acquistare il biglietto.

Martedì 8 marzo, ore 17.30 "Indemoniate, monache, madri e regine. Storie attuali di donne nell'Età di Mezzo" 

L'incontro con Angela Borzacconi, Direttore del Museo, sarà un vero e proprio viaggio tra le figure femminili dell'Europa Medievale, alla scoperta del coraggio e della determinazione di donne con personalità eccezionali. 
L'incontro è gratuito per tutti; in occasione della Giornata internazionale della donna, l'ingresso al Museo è gratuito per tutte le visitatrici.

Giovedì 10 marzo, ore 17.00 "Polifonie primitive dai codici di Cividale del Friuli

 Presentazione del progetto "Canamus cum modulo. I discanti di Cividale", la prima incisione integrale assoluta dei discanti cividalesi risalenti al XIV secolo a cura della Schola Aquileiensis con Le Edizioni Nota.

Ha cambiato molti nomi nel tempo ma Piazza Paolo Diacono è sempre stata il cuore pulsante del centro di Cividale.

 Per molti anni è stata chiamata Piazza del Mercato, in onore del mercato cittadino del sabato mattina che per anni si svolgeva proprio qui, poi nel Medioevo divenne "foro" cittadino dove i reggenti si radunavano col popolo per prendere decisioni importanti. 

Nel 1898, 110 anni dopo la sua morte, venne intitolata a Paolo Diacono, lo storico longobardo dell' VIII secolo che scrisse l'Historia Langobardorum.

Il primo venerdì di febbraio si celebra la Giornata dei calzini spaiati.

Tutti ci siamo ritrovati con qualche calzino abbandonato a sé stessodopo un viaggio in lavatrice. In realtà le origini di questa giornata sono ben più importanti di quel che si può pensare. L'iniziativa è nata un po' di anni fa in una scuola primaria di Aquileia, grazie all'idea della maestra Sabrina Flapp, che ha voluto mostrare ai suoi studenti come la diversità sia in realtà la cosa più "normale" di tutte. 

Così come due calzini diversi sono pur sempre calzini che svolgono la propria funzione, anche due persone diverse sono comunque due persone. Celebrare la diversità, insegnare a guardare l'altro senza giudicarlo, etichettarlo ad ogni costo: sono tutte questioni importanti di cui ancora si sente la necessità.

Ecco quindi che un'iniziativa curiosa si trasforma in un'ottima occasione per coinvolgere i bambini in un ragionamento più ampio, aiutandoli ad identificare la propria e altrui diversità celebrandola, comprendendo che solo accogliendo l'altro ci possiamo arricchire. 

Il nuovo anno ha portato molte novità al Museo Archeologico Nazionale di Cividale. La prima novità riguarda gli orari che da gennaio cambiano: chiusura il lunedì, mentre da martedì a domenica orario continuato 10.00-19.00 (ultimo ingresso 18.00).

La seconda novità riguarda la sezione bookshop, allestita nell'area della biglietteria. Pensato come una vera e propria vetrina per gli artigiani locali, offre ai visitatori oggetti soeciali, frutto delle sapienti mani di orafi, tessitori, esperti della ceramica. 

Dalle creazioni di Mazzola, a quelle dell'associazione Noi dell'arte, passando per MADA e la Sartoria Sociale Lister: tutti i pezzi sono unici o limitati, proprio perché artigianali, e dunque cambieranno nel corso del tempo.

Venerdì 22 ottobre 2021, il teatro Adelaide Ristori di Cividale ospiterà un concerto dedicato ai due esponenti di spicco della musica francese tra Ottocento e Novecento: Claude Debussy e Maurice Ravel. 

                                                                                               © foto di Veronica Mauro

La Suite Parisienne oltre ad avere come protagonista il talento dell'Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, porta sul palco due nomi di spicco del panorama musicale: Elena Battigelli e Ferdinando Sulla.