Oggi vi raccontiamo la storia di Adelaide Ristori, attrice di origini cividalesi che ha dato il nome non solo al Teatro cittadino, ma anche alla nostra Cooperativa.
Nasce il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli da genitori attori che la abituano fin da piccola a stare in scena. Questa educazione artistica le permette di recitare in piccole parti in giovane età e, nel 1839, di diventare primattrice. Nei primi anni della sua carriera si dedica a ruoli di vario genere, dalla commedia goldoniana alla tragedia, facendosi riconoscere per il suo talento.
Nel 1847 sposa il marchese Giuliano Capranica del Grillo e, diventata nobildonna, abbandona brevemente la scena per poi tornare sui palchi, nel 1853, con un contratto estremamente vantaggioso.
Due anni dopo arriva la vera svolta: dopo aver convinto il capocomico della compagnia Reale Sarda, intraprende una turnée a Parigi. Il debutto fu straordinario, grazie anche alla pubblicità che aveva preceduto la turnée e le conoscenze aristocratiche del marito. Da questo momento, Adelaide abbandona sempre più la commedia goldoniana e il dramma borghese, per privilegiare la tragedia classicista e il dramma storico.
Quello parigino è solo il primo successo artistico di molti altri, in Italia e in Europa. Adelaide si dimostra un’abile amministratrice non solo del proprio talento, ma anche delle proprie finanze, al punto da promuovere la propria immagine con una vera azione di marketing nei foyer dei teatri: il pubblico poteva acquistare statuette in gesso che ritraevano l’attrice nelle sue più famose interpretazioni; la ‘papeterie Ristori’, una confezione di buste e carte da lettere con la sua immagine; i libretti con i testi tradotti in tutte le maggiori lingue straniere, (in questo modo era possibile per gli spettatori leggere preventivamente nella lingua preferita i testi del suo repertorio).
Il successo straordinario di Adelaide le permettono di viaggiare molto per recitare nei teatri di tutto il mondo. Il più incredibile dei suoi viaggi è quello denominato Giro del Mondo, durante il quale l’attrice realizza più di trecento recite nelle principali città del Nord e Sudamerica, ma anche alle Hawaii, in Australia e Nuova Zelanda.
Seguono tour in Scandinavia e negli Stati Uniti, spettacoli recitati in lingua inglese in importanti teatri Londinesi.
Olio su tela di Natale Schiavoni, 1840 ca.
(Trieste, Civico museo teatrale Carlo Schmidl)
Per il suo ottantesimo compleanno, nel 1902, riceve auguri da personaggi di spicco di tutto il mondo, persino dal re Vittorio Emanuele III.
Muore a Roma il 9 ottobre 1906, consacrata ormai grande attrice del suo tempo, per duttilità e estensione della voce, per il perfezionismo nella cura di tutti i dettagli dello spettacolo, per le capacità imprenditoriali con la sua Drammatica compagnia italiana.
La sua importanza viene ricordata dal 1999 ogni anno nelle edizioni di Mittelfest, il festival cividalese per eccellenza: ogni anno il gruppo Soroptimist della città dedica il Premio Adelaide Ristori all’attrice che nell’edizione precedente ha riscosso maggior consensi nel pubblico. Un ottimo modo per premiare donne di talento ricordando una grande attrice.
Oltre alla città ducale, anche altre città hanno intitolato alla sua memoria alcune vie: Roma, Bologna, Torino e Padova, mentre a Verona le è stato dedicato un teatro.
Noi di Cooperativa Adelaide andiamo molto orgogliosi di portare il nome non solo di un’attrice talentuosa, ma anche di una donna d’affari, dedita con orgoglio a ciò che la appassionava, al punto da portare il suo talento italiano e cividalese in tutto il mondo.
http://www.treccani.it/enciclopedia/adelaide-ristori_%28Dizionario-Biografico%29/
http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/adelaide-ristori/
http://www.dizionariobiograficodeifriulani.it/ristori-adelaide/